Il codice tributo 1135 è quello che il contribuente deve utilizzare, avvalendosi del modello F24, al fine di versare l’imposta sostitutiva sui redditi diversi di cui all’art.67, comma 1, lett da c-bis a c-quinquies, del T.U.I.R., relativa all’esercizio dell’opzione di affrancamento, in base all’art.3, commi 15 e 16, del D.L. n.66 del 24 aprile 2014 per chi si avvale del regime amministrato.
Il governo Renzi con un decreto del 2014 la possibilità per i contribuenti di affrancare i valori degli strumenti finanziari posseduti al di fuori dell’esercizio d’impresa commerciale alla data del 30 giugno 2014, attraverso l’esercizio di un’opzione per l’applicazione di un’imposta sostitutiva sui redditi diversi, maturati fino alla suddetta data.
Per capire meglio la ratio alla base di questa norma, dobbiamo spiegare che nei primi mesi del 2014, il governo ha innalzato ulteriormente la tassazione sulle rendite finanziarie dal 20% al 26%, a far data dall’1 luglio del 2014. Restano esclusi dalla stangata i titoli di stato, sui quali continua a gravare un’aliquota del 12,50%.
Tuttavia, senza l’opzione di affrancamento, il contribuente, che entro il 30 giugno 2014 avesse maturato una plusvalenza, dovrebbe versare all’Erario una maggiore imposta, pur essendo stato realizzati i guadagni prima dell’entrata in vigore delle nuove aliquote. Per evitare una simile ingiustizia, il legislatore ha provveduto a consentire al contribuente di avvalersi dell’affrancamento, che consiste nella sostanza di versare un’imposta sostitutiva del 20%, a vecchia aliquota, sulle plusvalenze maturate al 30 giugno 2014, fermo restando che per quelle successive, invece, si applicheranno le nuove aliquote.
Il codice tributo 1135 è proprio quello che bisogna utilizzare per il caso di esercizio dell’affrancamento in regime di risparmio amministrato.
La sezione da compilare sul modello F24 è quella Erario. Il contribuente deve indicare l’anno a cui fa riferimento il versamento dell’imposta, oltre che nell’apposito campo indicare l’ammontare dei debiti verso l’Erario, così come successivamente l’eventuale presenza di crediti, lasciare il campo vuoto, se non si hanno crediti verso l’Erario, sempre vantati nei confronti dell’Erario.
Al Saldo si otterrà la posizione netta del contribuente, che risulterà ancora a debito, se il Totale A prevale sul Totale B; a credito, viceversa.
Attenzione a non confondere il codice tributo 1135 con il codice tributo 1133. Questo vale esattamente per lo stesso caso, ma nel caso di regime dichiarativo. Il regime amministrato consiste nell’affidare gli adempimenti fiscali all’intermediario che si occupa della gestione degli investimenti, ma nel conservare la potestà decisionale sugli investimenti.