Il codice tributo 2001 deve essere utilizzato solamente per il pagamento della prima rata dell’Ires, imposta sul reddito delle società, mentre per pagare la seconda rata oppure per effettuare il pagamento in un’unica soluzione deve essere utilizzato il codice tributo 2002.
Rispetto al pagamento immediato qui troviamo una complicazione in più, perché nel modello F24 dobbiamo anche indicare il numero delle rate in cui intendiamo suddividere il pagamento. Infatti, il saldo e la prima rata di acconto possono essere versate in rate mensili, mentre l’acconto di novembre deve essere pagato in un’unica soluzione. In ogni caso, il versamento delle rati deve essere completato entro il mese di novembre. La prima rata di acconto deve essere versata entro il giorno 16 del mese successivo a quello di approvazione del bilancio.
Vediamo come si procede alla compilazione. Alla Sezione Erario e alla Voce Imposte dirette – IVA ritenute alla fonte altri tributi e interessi dobbiamo inserire il codice tributo 2001.
Di seguito, dobbiamo indicare la rateazione seguita, ossia dobbiamo elencare in quante rate stiamo suddividendo il pagamento e quale sia la rata che stiamo versando. A tale proposito dobbiamo utilizzare 4 cifre. Esempio,0104. Queste indicano che stiamo pagando la prima rata, 01, delle 4 complessive, 04, in cui abbiamo deciso di spalmare il debito con l’Erario. Se stessimo pagando la prima di sei rate, dovremmo inserire le cifre 0106 e così via.
Ricordatevi, però, che per i successivi pagamenti dovrete ricordarvi della progressione. Alla seconda delle cinque rate, dovrete scrivere 0205, alla terza 0305.
A questo punto, nel campo successivo dovrete inserire l’anno di riferimento del pagamento. Esempio: 2015. Di seguito vi verrà chiesto l’importo a debito versato. Dovete indicare quello della singola rata che state versando, non l’importo complessivo. Esempio: l’importo a debito è in totale di 6.000 euro, ma state suddividendo l’onere in 5 rate da 1.200 euro ciascuna, per cui dovete indicare 1.200.
A questo punto, alla voce Totale A, dovrete inserire la somma degli importi a debito indicati nella Sezione Erario, mentre al Totale B dovrete indicare la somma degli importi a credito, se presenti. Questo, perché il codice tributo 2001, così come gli altri, può essere utilizzato per effettuare compensazioni tra debiti e crediti verso il Fisco. In questo modo, alla voce Saldo si evidenzierà se possedete al netto un credito o un debito. Nel primo caso, nulla dovrete versare all’Erario, il quale vi è debitore per la somma risultante; nel secondo, dovrete versare la minore cifra risultante dalla differenza.