Il codice tributo 6497 è quello che il contribuente deve utilizzare con il modello F24 per il versamento dell’IVA derivante dalla rettifica della detrazione per i contribuenti minimi. Questi ultimi sono stati previsti dalla legge n.244 del 24 dicembre 2007, sulla base di alcuni requisiti. Si considerano contribuenti minimi, infatti, quelle persone fisiche esercenti attività d’impresa, arti o professioni che nell’anno solare abbiano percepito compensi o maturati ricavi non superiori a 30.000 euro, non abbiano effettuato cessioni all’esportazione, non abbiano sostenuto spese per lavoratori dipendenti o collaboratori, anche a progetto, non abbino erogato utili di partecipazione agli associati, nel triennio solare precedente non abbiano effettuato acquisti di beni strumentali per un controvalore totale superiore ai 15.000 euro.
I contribuenti minimi non addebitano l’imposta sul valore aggiunto a titolo di rivalsa e non hanno diritto alla detrazione dell’imposta del valore aggiunto assolta, dovuta o addebitata sugli acquisti intracomunitari e sulle importazioni. Gli stessi, per le operazioni intracomunitarie e le altre operazioni per le quali risultino debitori d’imposta, integrano la fattura con l’indicazione dell’aliquota e della relativa imposta, versandola entro il sedicesimo giorno del mese successivo a quello in cui l’operazione è avvenuta. In ogni caso, i contribuenti minimi possono scegliere l’applicazione del regime IVA ordinario, scelta che dovrà essere rispettata per almeno un triennio consecutivo e che scatta dal primo anno successivo a quello in cui ne viene fatta richiesta. Al contrario, il regime dei minimi viene meno nell’anno successivo a quello in cui almeno uno dei requisiti sia venuto meno, mentre se i compensi o i ricavi superano di almeno il 50% il limite dei 30.000 euro, la cessazione del regime dei minimi avviene nello stesso anno solare.
Nel caso di passaggio da un regime all’altro, per evitare salti o duplicazioni, i ricavi, i compensi e le spese sostenute che hanno già concorso a formare il reddito non assumono rilevanza nella determinazione del reddito nei periodi di imposta successivi, anche nel caso in cui ne fossero di competenza. Al contrario, quelli che non hanno concorso a formare il reddito assumono rilevanza negli anni di imposta successivi.
Il codice tributo 6497 deve essere utilizzato con il modello F24 da compilare alla sezione Erario. Vanno indicati l’anno di riferimento, la somma da versare, oltre che la somma degli importi a debito verso l’Erario al Totale A e la somma degli eventuali importi a credito verso l’Erario al Totale B. Al Saldo si ottiene la posizione netta del contribuente.