Il codice tributo 5047 è quello che il contribuente deve utilizzare con il modello F24 per il versamento degli interessi dovuti sulla restituzione degli incentivi legati alla partecipazione espositiva di prodotti a fiere internazionali. Per capire di cosa parliamo, dobbiamo fare un passo indietro al 2003, quando venne emanato il decreto legge n.269, che tra le altre cose consentiva alle imprese di sottrarre dal reddito imponibile le spese relative alla partecipazione a fiere internazionali, esponendo i propri prodotti. L’intento di questa legislazione era di favorire il nostro made in Italy, perché proprio gli eventi internazionali appaiono uno dei canali principali per sostenere i nostri prodotti. Tuttavia, qualche anno più tardi, l’Unione Europea dichiarò illegittimi tali agevolazioni, ordinando allo stato italiano di riscuotere gli incentivi che erano stati goduti negli anni precedenti e con i relativi interessi. Questo obbligo non riguardava, tuttavia, le agevolazioni per le piccole e medie imprese, sempre che fossero state godute in conformità con il Regolamento n.70/2001.
Per questo motivo la legge n.29 del 2006 stabilì che dall’esercizio chiuso all’entrata in vigore della medesima non sarebbe stato più corrisposto l’incentivo, ovvero a partire dal 2005 per le imprese che avevano chiuso a febbraio, mese di entrata in vigore della legge, l’ultimo bilancio, in coincidenza con l’anno solare da poco trascorso. L’Agenzia delle Entrate dovette intervenire con la creazione di appositi codici tributo per la riscossione delle imposte dovute e non versate dalle imprese, oltre agli interessi.
Infatti, sulla base degli obblighi comunitari, le imprese sono state tenute a regolarizzare la loro posizione, inviando in via telematica i dati relativi alle spese sostenute per la partecipazione alle fiere internazionali e per le quali avevano goduto delle agevolazioni fiscali negli anni precedenti, oltre che segnalando l’importo corrispondente all’imposta dovuta e non versata sulla base del suddetto beneficio. Non solo, perché dalla data in cui tali imposte dovute e non versate sono state messe a disposizione dei beneficiari e fino alla data di versamento delle stesse, la UE ha preteso anche la corresponsione degli interessi, calcolati con determinati parametri.
Pertanto, il codice tributo 5047 è stato istituito per il versamento proprio degli interessi, compilando il modello F24 alla sezione Erario. In corrispondenza del campo importi a debito bisogna indicare il debito da versare, mentre al successivo Totale A bisogna riportare la somma dei debiti e al Totale B la somma degli eventuali crediti vantati, in entrambi i casi se registrati alla sezione Erario. Infine, al Saldo si ottiene la posizione netta del contribuente.