Il codice tributo 3843 è quello che il contribuente deve utilizzare con il modello F24 per il versamento dell’acconto dell’addizionale comunale Irpef, tramite l’autotassazione. Per capire di cosa parliamo, dobbiamo spiegare meglio la materia.
L’Irpef è l’imposta sui redditi delle persone fisiche, che prevede un’aliquota crescente, all’aumentare dello scaglione di reddito. In questo momento, l’aliquota più bassa è del 23% e quella più alta del 43%, sebbene le detrazioni sui redditi consentano di azzerare l’imposizione per le prime migliaia di euro percepiti, ma in misura diversa, a seconda che si tratti di reddito da lavoro dipendente o autonomo.
Oltre alle aliquote nazionali, lo stato consente ai comuni di imporre un’addizionale fino alla percentuale massima dello 0,8%. Questa può essere applicata all’intero reddito, senza alcuna previsione di no tax area, così come potrebbero prevedersi, invece, aliquote addizionali locali differenziate e detrazioni. Sta di fatto che, a dispetto delle aliquote apparentemente basse, le addizionali locali gravano non poco spesso sui redditi delle famiglie.
L’addizionale comunale si paga con un acconto del 30% e il saldo. Il primo si calcola, applicando le aliquote deliberate entro l’anno precedente dal Comune sui redditi percepiti nell’esercizio passato. L’acconto può essere suddiviso fino a un massimo di 9 rate, partendo dal mese di marzo e fino al mese di novembre. Il saldo, invece, sarà applicato a partire dal mese di gennaio o alla cessazione del rapporto di lavoro, suddiviso fino a un massimo di 11 rate.
Il codice tributo 3843 è, appunto, quello che il contribuente deve utilizzare per il versamento con l’auto-tassazione dell’acconto dell’addizionale comunale Irpef. Esso può essere impiegato solo per gli importi a debito, ovvero non per le compensazioni con eventuali crediti verso l’Erario.
Bisogna indicare nell’apposito spazio il numero della rata che si paga e quello complessivamente scelto per effettuare l’acconto. Se si è scelto, invece, di versare quest’ultimo in un’unica soluzione, bisogna indicare 0101.
Per quanto riguarda il Comune in cui il contribuente deve versare l’addizionale Irpef, è In quello dove il contribuente ha il domicilio fiscale il 31 dicembre dell’anno al quale si riferisce l’addizionale.
Diversa la modalità di versamento dei contribuenti in auto tassazione, perché il termine di pagamento è quello previsto per il saldo delle persone fisiche, ovvero in coincidenza con la presentazione della dichiarazione dei redditi e di fatto in un’unica soluzione. La disciplina sopra descritta, infatti, si riferisce a coloro i quali possiedono un sostituto d’imposta, che provvede a trattenere gli importi dovuti dalla busta paga, secondo i termini indicati.