Il codice tributo 2010 è quello che le società attive nel settore petrolifero e del gas devono utilizzare con il modello F24 per il versamento della prima rata dell’acconto per l’addizionale IRES.
L’IRES è l’imposta sui redditi delle società e ad oggi prevede un’aliquota del 27,5%, che colpisce gli utili delle società giuridiche. A partire dal 2009, è stata introdotta un’addizionale a carico solamente delle società petrolifere e del gas, per rispondere al diffuso sentore per cui il settore energetico avesse maturato lauti profitti con il boom delle quotazioni petrolifere ai massimi di sempre, avendo toccato per il Brent il record storico di oltre 140 dollari al barile. In realtà, nelle stesse settimane in cui l’addizionale veniva discussa, le stesse quotazioni precipitavano a 40 dollari, per effetto dell’esplosione della crisi finanziaria mondiale.
L’addizionale fu prevista nella misura del 5,5% e a carico delle società attive nel settore indicato, purché nel periodo di imposta precedente abbiano riportato ricavi superiori a 25 milioni di euro. Risulta essere fatto divieto alle stesse di traslare l’onere fiscale sui prezzi finali e a tale riguardo vigila l’Autorità per l’energia elettrica e il gas.
L’acconto è rateizzabile se esso risulta di importo superiore a 257,52 euro. In questo caso, esso è dovuto in una prima rata, pari al 40% del totale ed entro il 16 giugno di ogni anno, 16 luglio con maggiorazione dello 0,40%, mentre il saldo del 60% deve essere versato entro il 30 novembre. Per gli importi complessivi inferiori a 257,52 euro e superiori a 51,66 euro, la data unica e ultima del versamento è fissata al 30 novembre.
Il codice tributo 2010 è quello che devono utilizzare per il versamento della prima rata dell’acconto, essendo il debito fiscale rateizzabile. In corrispondenza del campo rateazione regione prov mese rif bisogna evidenziare quale rata si stia pagando e in relazione a quante. Per esempio, 0102 implica che stiamo versando la prima di due rate, mentre se il versamento avviene in un’unica soluzione, bisogna scrivere 0101.
Oltre ad indicare l’anno d’imposta, bisogna scrivere l’importo a debito versato, mentre deve rimanere vuoto il campo relativo agli importi a credito compensati. Al Totale A si deve indicare la somma dei debiti verso l’Erario, mentre al Totale B la somma degli eventuali crediti vantati sempre verso l’Erario. Infine, al Saldo si ottiene la posizione netta del contribuente, che sarà a debito, se il Totale A prevale sul Totale, o a credito, nel caso opposto.