Il codice tributo 1707 è quello che il contribuente deve utilizzare con il modello F24 per il versamento della ritenuta sui titoli atipici emessi da soggetti non residenti. Per capire di cosa parliamo, bisogna fare riferimento alla disciplina contenuta nel Dl n.512/1983, art.5, comma 1, che qualifica come “atipici” quei titoli diversi dalle azioni, dalle obbligazioni e simili, per esempio, le quote di partecipazione negli organismi di gestione collettiva del risparmio). In sostanza, ci troviamo davanti a una definizione di tipo residuale.
Sui proventi derivanti dalla negoziazione di questi titoli è applicata una ritenuta del 27% con obbligo di rivalsa. Questa ritenuta si applica anche alla differenza tra il prezzo di cessione e quello di acquisto del titolo, così come è previsto che sia obbligato ad effettuare la ritenuta il soggetto emittente, oppure quello incaricato a corrispondere i proventi per conto dell’emittente. La ritenuta si applica anche per il caso di riacquisto del titolo da parte di chi lo ha emesso o da chi viene da questo incaricato allo scopo, scomputando l’eventuale ritenuta già versata.
Ora, la disciplina sopra esposta è valida per i proventi derivanti dalla negoziazione di titoli atipici emessi da soggetti residenti. Nel caso, invece, che questi titoli siano emessi da soggetti non residenti, i relativi proventi non vanno sottoposti ad alcuna ritenuta, anche se devono ugualmente essere segnalati al Fisco con la dichiarazione dei redditi.
I titoli atipici emessi da soggetti non residenti e collocati nel territorio italiano tramite soggetti incaricati, scontano ugualmente la ritenuta. A questo fine, è necessario che sussistono le due condizioni seguenti: che il titolo sia collocato sul territorio italiano e che sia conferito a un soggetto residente l’incarico di provvedere ai pagamenti dei proventi, al riacquisto dei titoli o alla loro negoziazione. Sarà proprio l’incaricato ad assumere la veste di sostituto d’imposta e che, quindi, dovrà applicare la ritenuta sui proventi.
Il codice tributo 1707 va utilizzato alla sezione Erario. In corrispondenza del campo rateazione regione prov mese rif bisogna indicare il mese a cui si fa riferimento per il pagamento. Successivamente, va riportato il debito nei confronti dell’Erario, mentre va lasciato vuoto il campo relativo al credito.
Al Totale A va riportato l’importo complessivo a debito verso l’Erario, mentre al Totale B va segnalato l’eventuale importo complessivamente vantato a credito. Al Saldo si ottiene la posizione netta del contribuente, che sarà ancora a debito, se il Totale A risulta superiore al Totale B, o a credito.