Il codice tributo 1020 è quello che il contribuente deve utilizzare con il modello F24 per il versamento delle ritenute del 4% operate all’atto del pagamento da parte del condominio quale sostituto d’imposta a titolo di acconto dell’IRES dovuta dal percipiente. La legge finanziaria 2007, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 29/12/2006, stabilisce al comma 243, che il condominio quale sostituto d’imposta opera all’atto del pagamento una ritenuta del 4% a titolo di acconto dell’imposta sul reddito dovuto dal percipiente, con obbligo di rivalsa, sui corrispettivi dovuti per prestazioni relative a contratti di appalto di opere o servizi, anche se rese a terzi o nell’interesse di terzi, effettuate nell’esercizio di impresa.
Dal gennaio 2007, il condominio è diventato sostituto di imposta anche per gli appalti condominiali, modificando la precedente disciplina, in base alla quale esso era solo tenuto al versamento delle ritenute a titolo di acconto dell’imposta sui redditi di lavoro e assimilati o ai titolari di redditi da lavoro autonomo, all’atto del pagamento e con obbligo di rivalsa. Dal 2007, invece, il condominio è sostituto di imposta anche per prestazioni relative ai contratti di appalto di opere e servizi, anche se resi a terzi o nell’interesse di terzi, effettuati nell’esercizio di impresa. La ritenuta del 4% è dovuta anche con riferimento ai redditi derivanti da attività commerciali non esercitate abitualmente.
Di fatto, l’obbligo si ha per tutti gli interventi di manutenzione o ristrutturazione, in riferimento agli appalti di pulizia o di imprese addette alla manutenzione di giardini, campi da tennis, piscine, ascensore o altre parti comuni. In ogni caso, l’obbligo sussiste solo per la prestazione di opere e servizi relativamente a contratti di appalto, dovendosi escludere che esso scatti anche per le somme versate alla società che amministra il condominio, che sulla base di una sentenza della Cassazione del 2006, potrebbe essere anche una società di capitali.
Il codice tributo 1020 è quello che bisogna utilizzare alla sezione Erario del modello F24 allo scopo. In corrispondenza del campo rateazione regione prov mese rif il numero del mese a cui fa riferimento il versamento, per esempio, 03 per marzo. Lasciare vuoto il campo relativo agli importi a credito compensati, mentre al Totale A va inserita la somma dei debiti verso l’Erario e al Totale B la somma degli eventuali crediti vantati, sempre verso l’Erario. Al Saldo si ottiene la posizione contributiva netta, a debito se il Totale A supera il Totale B, a credito nel caso opposto.